Vangelo del Giorno

04. May 2024 : Sabato della V settimana di Pasqua
S. Pellegrino Laziosi, religioso O.S.M. (ca. 1265-1345)
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Atti degli Apostoli 16,1-10.

In quei giorni, Paolo si recò a Derbe e a Listra. C'era qui un discepolo chiamato Timòteo, figlio di una donna giudea credente e di padre greco;
egli era assai stimato dai fratelli di Listra e di Icònio.
Paolo volle che partisse con lui, lo prese e lo fece circoncidere per riguardo ai Giudei che si trovavano in quelle regioni; tutti infatti sapevano che suo padre era greco.
Percorrendo le città, trasmettevano loro le decisioni prese dagli apostoli e dagli anziani di Gerusalemme, perché le osservassero.
Le comunità intanto si andavano fortificando nella fede e crescevano di numero ogni giorno.
Attraversarono quindi la Frigia e la regione della Galazia, avendo lo Spirito Santo vietato loro di predicare la parola nella provincia di Asia.
Raggiunta la Misia, si dirigevano verso la Bitinia, ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro;
così, attraversata la Misia, discesero a Troade.
Durante la notte apparve a Paolo una visione: gli stava davanti un Macedone e lo supplicava: "Passa in Macedonia e aiutaci!".
Dopo che ebbe avuto questa visione, subito cercammo di partire per la Macedonia, ritenendo che Dio ci aveva chiamati ad annunziarvi la parola del Signore.

Salmi 100(99),1-2.3.5.

Salmo. In rendimento di grazie.
Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.

Riconoscete che il Signore è Dio;
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.

Buono è il Signore,
eterna la sua misericordia,
la sua fedeltà per ogni generazione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,18-21.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me.
Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra.
Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».

Rallegratevi nelle tribolazioni perché sono con voi!

[Santa Caterina ha sentito Dio dirle:] Non guardate indietro girando le spalle all'aratro per paura delle creature o delle tribolazioni: è nelle tribolazioni che dovete rallegrarvi. Il mondo ha piacere a farvi mille ingiustizie; non rattristatevi delle ingiustizie del mondo perché sono offese a me: infatti offendendo me, vi offendono, e offendendo voi, offendono Me che sono diventato una sola cosa con voi.

Tu lo sai bene, Io vi ho dato la mia immagine e somiglianza, ma voi avete perduto la grazia col peccato. Per ridonarvi la vita della grazia, ho unito la mia natura alla vostra, coprendola col velo della vostra umanità. Così, da voi, mia immagine, ho preso in prestito la somiglianza prendendo la forma umana. Io sono una sola cosa con voi, tanto che l'anima non si separa da me col peccato mortale; poiché chi mi ama dimora in me ed io in lui. Ma quest'ultimo sarà perseguitato dal mondo, perché il mondo non è in conformità con me. Ecco perché ha perseguitato mio Figlio unigenito fino alla morte ignominiosa della croce. Così fa con voi: vi perseguita e vi perseguiterà fino alla morte, perché non ama. Se il mondo mi amasse, amerebbe anche voi, ma rallegratevi poiché la vostra gioia sarà grande nei cieli.

In verità vi dico, più abbonderà la tribolazione nel corpo mistico della Chiesa più lui stesso abbonderà in dolcezza e consolazione. (...) Rallegratevi quindi nel dolore, (...) con gli altri miei servitori, poiché vi ho promesso, Io, la Verità eterna, di darvi la gioia.